Risultati molto positivi per l’edizione 2020 di Brevetti +, l’incentivo del Ministero dello Sviluppo Economico, gestito da Invitalia rivolto alle micro, piccole e medie imprese, nonché alle startup innovative che investono in ricerca e sviluppo. Dall’apertura dello sportello, il 31 gennaio 2020, sono infatti 419 le imprese italiane impegnate in progetti innovativi in settori ad alto valore tecnologico, che hanno presentato domanda a Invitalia per ottenere i finanziamenti.
Ad oggi sono già disponibili le prime imprese ammesse al contributo a fondo perduto per l’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica dei propri brevetti in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato. L’obiettivo finale è il potenziamento della capacità competitiva delle imprese italiane, mettendo in campo politiche di sostegno delle spese legate ai percorsi di brevettazione.
Il panorama delle imprese che hanno presentato domanda è formato da realtà imprenditoriali ben strutturate e radicate sul territorio nazionale caratterizzate al loro interno da politiche di investimento in R&S applicata per lo sviluppo del mercato.
Un esempio è la società DIAPATH SPA, in provincia di Bergamo, da oltre 20 anni attiva nel settore bio-medicale già presente sul mercato nazionale e internazionale. Specializzata nella progettazione e produzione di strumenti e reagenti utilizzati in ambito sanitario, investe costantemente in ricerca e sviluppo per innovare l’offerta, ed essere sempre competitiva sul mercato, dei prodotti in termini di sicurezza per gli operatori sanitari e gli utilizzatori finali.
Grazie all'incentivo Brevetti+, Diapath ha ottenuto il contributo per la valorizzazione del proprio brevetto per realizzare e commercializzare un kit medico-diagnostico per la raccolta, la conservazione e il trasporto di campioni biologici -istologici, con caratteristiche distintive da altri prodotti competitor, per semplicità di utilizzo e sicurezza (ambiente sigillato a prova di rischio chimico e clinico).
Altro esempio è la Sanitrade srl di Genova, che dal 2008 lavora nel campo dei servizi di raccolta e trattamento di rifiuti e acque reflue per clienti di ogni settore (navale, civile e ferroviario).
Per innovare l’offerta dei servizi e ampliare i mercati di riferimento, Sanitrade ha richiesto, ed ottenuto, l’ammissione al contributo per la valorizzazione di un brevetto specifico per la realizzazione di un impianto per il trattamento e smaltimento di rifiuti speciali in ambito sanitario, che permette di saltare la fase di raccolta e trasporto degli scarichi dei laboratori di analisi chimica clinica.
Rimanendo nel settore dello smaltimento di rifiuti, a Caltanissetta la società di ingegneria Archimede srl ha progettato e brevettato un impianto di trattamento rifiuti caratterizzato da elevata efficienza energetica, con un procedimento che recupera i rifiuti smaltiti trasformandoli in produzione di biocombustibili e conversione di energia per l’utilizzo esterno. Con la misura Brevetti+ è stata riconosciuta la validità e la credibilità della valorizzazione economica del brevetto in termini innovazione e potenziale sviluppo di mercato, che avverrà attraverso la concessione di licenze esclusive ed installazione degli impianti brevettati da parte dei soggetti pubblici e privati che acquisteranno la tecnologia.
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