Nelle dinamiche di sviluppo e crescita imprenditoriale e occupazionale incominciano a ritagliarsi un ruolo fondamentale quelle aziende italiane che sono nate da progetti di startup e si sono consolidate con esperienze nella Silicon Valley e con investitori USA. Spesso ci si interroga sulla politica industriale del nostro Paese che necessita, in questa fase, di rafforzare piani di supporto a progetti di trasferimento tecnologico e attrazione di investimenti attraverso modelli consolidati e basati su sistemi di relazioni.
Se ne discuterà in occasione del convegno “BEST, ritorno in Italia” in programma lunedì 1 luglio a partire dalle 15.00 nell’Auditorium di Invitalia – Via Calabria 46, Roma.
Interverranno: Domenico Arcuri, AD di Invitalia, Francesco Starace, CEO e General Manager di Enel, Fernando Napolitano, CEO Italian Business & Investment Initiative, Massimiliano Montefusco, General Manager RDS, Luigi Capello, CEO LVenture Group & Founder di LUISS EnLabs e Massimo Lapucci, Segretario Generale Fondazione CRT.
Introdurrà l’incontro, Ernesto Somma, Responsabile Incentivi e Innovazione di Invitalia.
Inoltre saranno presenti i vincitori della borsa di studio 2019-2020 pronti per la partenza in Silicon Valley.
Il Programma BEST (Business Exchange and Student Training) offre ai giovani italiani che hanno un’idea imprenditoriale innovativa, la possibilità di fare un’esperienza di sei mesi negli Stati Uniti per sviluppare la propria idea, di frequentare corsi di Open Innovation presso la startup school di Mind the Bridge a San Francisco, di svolgere tirocini in una startup americana che ritenga il progetto interessante per il proprio core business, nonché di incontrare la comunità dei venture capitalist e angel investors in Italia e negli USA.
Il programma è gestito dal BEST Steering Committee ed è promosso da Invitalia, Ambasciata USA e Fulbright Commission.
Fino ad oggi il Programma BEST ha dato l’opportunità a più di 100 giovani talenti italiani di coronare il proprio sogno, consentendo alle startup di attrarre circa 50 milioni di investimenti da fondi USA.
Dall'esperienza di BEST sono nate tante aziende di successo in Italia e all’estero, startup ad alto contenuto tecnologico nei campi dell’energia, farmaceutico, meccatronica, MED-tech, robotica. Alcuni nomi noti sono quelli di Bioecopest, D-Orbit, Cellek Bioteck AG e Smania.
BEST si configura, quindi, come un modello virtuoso che consente di rafforzare i progetti strategici delle startup italiane permettendo loro di aprirsi al confronto internazionale ma al contempo far ricadere i benefici economici e occupazionali nel nostro Paese.
Per maggiori info: Programma BEST