
Fondo transizione industriale: dal 17 settembre 2025 il terzo bando con una disponibilità di 134 milioni di euro
Le domande possono essere presentate fino al 10 dicembre 2025
Sosteniamo i territori in difficoltà economica con incentivi alle Imprese e all’occupazione per il rilancio delle aree di crisi industriale
Rilanciamo le aree di crisi industriale
La crisi del comparto siderurgico, con le connesse criticità ambientali, ha influito negativamente sullo sviluppo produttivo dell’area di Taranto.
L’area di crisi industriale complessa è stata dichiarata per il territorio dei Comuni di Taranto, Statte, Montemesola, Massafra e Crispiano.
Il Progetto di riconversione e riqualificazione dell’area è stato indirizzato alla promozione dello sviluppo imprenditoriale, fissando tra gli obiettivi:
L’Accordo di Programma del 26 aprile 2018 ha formalizzato l’impegno del Ministero dello Sviluppo Economico, dell’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro (ANPAL), del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, della Regione Puglia, della Provincia di Taranto, del Comune di Taranto e dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio all’attuazione del Progetto di riqualificazione.
Le domande possono essere presentate fino al 10 dicembre 2025
Le offerte potranno essere presentate fino al 25 settembre 2025
In gara la fornitura di 3 nuovi programmi per 30 startup e imprese femminili. Le offerte dovranno essere presentate entro il 28/7/2025 sulla piattaforma Ingate
L'iniziativa, promossa del MIMIT con il supporto di Invitalia, premia le imprese che coniugano profitto e beneficio per la comunità
L'azienda di Biella che produce tessuti di alta gamma per l’abbigliamento maschile ha investito 1,6 milioni di euro
Grazie alla Legge 181 realizzata una piattaforma all’avanguardia per le imbarcazioni. Guarda il video
L’azienda che opera nella carpenteria metallica ha rinnovato la struttura e i macchinari
Sip&T e CTI Foodtech sono state finanziate con gli incentivi della legge 181/89 gestita da Invitalia