PMI: l’ 8 luglio riapre lo sportello per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili
Chiusura prevista il 30 settembre 2025. Invitalia, soggetto attuatore della misura, curerà l’istruttoria delle richieste di contributo
Con il Decreto del 30 giugno 2025 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha stabilito l’apertura del secondo sportello della misura “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi - FER”, che prevede contributi per gli investimenti delle piccole e medie imprese finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o mini eolici.
Le domande possono essere presentate online dall’8 luglio 2025 al 30 settembre 2025. L’incentivo è gestito da Invitalia.
Le agevolazioni sono rivolte alle Pmi in tutta Italia, ad esclusione delle imprese che operano nel settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura. Inoltre, non possono essere ammesse alle agevolazioni le imprese la cui attività non garantisce il rispetto del principio DNSH.
I progetti devono avere spese ammissibili non inferiori a 30.000 euro e non superiori a un milione di euro.
La dotazione disponibile, al netto delle risorse già impegnate con il primo sportello, è di oltre 178 milioni di euro: il 40% è riservato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia e un altro 40% alle micro e piccole imprese.
I dettagli sull’incentivo e sulla presentazione della domanda