Più di mille domande presentate, di cui 339 finanziate, per un totale di 63 milioni di investimenti attivati, di cui 28 in Campania, 14 in Sicilia e 13 in Puglia. Sono questi, a un anno esatto dall'avvio, i numeri di Smart&Start, l'incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia con l'obiettivo di sostenere le start-up a carattere fortemente innovativo situate nel Mezzogiorno.
Dal 4 settembre 2013, Invitalia ha ricevuto 1.092 richieste di finanziamento, presentate per il 27% da donne e per il 51% da giovani. L'81% delle richieste riguarda imprese non ancora costituite.
La Campania è stata la regione più attiva, con 437 domande, seguita da Sicilia (302), Puglia (162), Calabria (134), Sardegna (22), Basilicata (19) e Abruzzo (16). Il 67% delle richieste è stato presentato da nuove imprese che operano nell'economia digitale, il 17% riguarda l'innovazione di processo o di prodotto, il 16% punta a valorizzare i risultati della ricerca.
Il tasso di ammissione è stato del 35%: tra le iniziative agevolate, primeggiano quelle dedicate al cloud computing, all'e-commerce, alle infrastrutture ICT e alla green economy.