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Le informazioni sulla distribuzione dei dispositivi sono trasparenti e a disposizione di tutti i cittadini

Arcuri: da oggi online il sistema Analisi Distribuzione Aiuti

2020-03-31

"Da oggi è online il sistema 'Analisi Distribuzione Aiuti (ADA)' che consente a tutti i cittadini di conoscere ed analizzare in maniera interattiva, in tempo reale, le quantità dei dispositivi di protezione individuale e delle apparecchiature elettromedicali acquisite dal commissario e distribuite dalla Protezione Civile alle regioni italiane".

Ha esordito con questa importante e attesa notizia il Commissario per l'emergenza Coronavirus Domenico Arcuri il 31 marzo in conferenza stampa alla Protezione Civile.

"Tutti i giorni - ha proseguito il Commissario - tra le 22 e le 23.30 noi aggiorneremo questo sistema mettendo a disposizione i dati della distribuzione di apparecchiature e dispositivi dello stesso giorno. Chiunque vorrà navigarci vedrà che il sistema consente di filtrare le informazioni sulla base di una molteplicità di parametri: la data, la regione di destinazione, la tipologia di prodotto etc. Io penso che sia davvero nostro dovere che tutti i cittadini giorno per giorno sappiano direttamente dalla fonte cosa è stato distribuito dal Commissario straordinario all'emergenza e dalla Protezione Civile e a chi e quando questa tipologia di prodotti è stata consegnata".

Da oggi il sistema è online sul sito della Protezione Civile  e su quello del Ministero della Salute; nei prossimi giorni a questi canali informativi se ne aggiungeranno anche altri istituzionali, come il sito del Ministero degli Esteri, quello del Ministero della Difesa e quello del Ministero degli Affari regionali.

Arcuri ha poi proseguito: "Abbiamo in questi giorni acquisito 300 milioni di mascherine che arriveranno progressivamente presso i magazzini della Protezione Civile, verranno puntualmente distribuite con un criterio che abbiamo concordato con la totalità delle regioni di destinazione, anche in questo caso per garantirci trasparenza ed evitare distrazioni e asimmetrie. Inoltre abbiamo consegnato già ieri una quantità sufficiente di mascherine anche all'ordine nazionale dei Medici, personale che io non smetterò mai di ringraziare".

Per quanto riguarda la produzione autoctona di mascherine il commissario ha sottolineato: "Abbiamo fatto molti passi in avanti in questo campo: le prime 25 aziende nella filiera del sistema moda da ieri producono 200.000 mascherine chirurgiche al giorno, hanno un piano per aumentare questa produzione giornaliera a 500.000 dalla prossima settimana e a 700.000 da quella successiva, mentre le aziende del comparto igiene personale da ieri producono altre 250.000 mascherine chirurgiche al giorno e passeranno a 400.000 dalla prossima settimana e a 750000 mascherine al giorno da quella successiva. Ringrazio della velocità e della capacità del sistema industriale italiano, un sistema che da decenni se non da secoli dimostra eccellenza e capacità di reagire in un tempo straordinario".

E sull'incentivo #Curaitalia gestito da Invitalia ha aggiunto: "Sono arrivate 350 proposte di investimento e ho il piacere di annunciare che oggi ne vengono approvate le prime 14 Quindi da domani in pochi giorni spero avremo altri 14 soggetti che potranno iniziare una la produzione di questo oggetto fondamentale".

Infine "Voglio citare un azienda abruzzese (la Fater ndr) che ha cominciato a produrre le mascherine da ieri e che ci ha chiesto di poterne regalare le prime 250.000 senza chiedere in cambio un corrispettivo. L'abbiamo ringraziata e gli abbiamo detto di regalarle alla Protezione Civile dell' Abruzzo, la regione in cui c'è l'impianto che è tra quelle che ne hanno più bisogno. E' un bel segno che dimostra ancora una volta che gli italiani sono straordinari e che l'Italia ce la farà".

 

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