Una giornata dai ritmi frenetici e pieni di adrenalina. Perché è un momento cruciale di verifica, in cui le startup apprendono tanto e soprattutto tanto mettono in gioco.
Ecco qualche numero della decima edizione:
- 15 startup tra le più promettenti finanziate con Smart&start Italia, con progetti d’impresa originali che introducono soluzioni tecnologiche e innovative, di prodotto o di processo, nei mercati di riferimento. Ampio lo spettro dei settori e delle attività: soluzioni di intelligenza artificiale, economia digitale, cyber security, media, e-commerce, biomedicale, healthy food e food delivery, fintech, smart cities e impianti di energia rinnovabile dallo smaltimento rifiuti.
- 10 investitori tra fondi di venture capital e corporate, soci di AIFI e appartenenti al network di VentureUp attenti a scovare startup innovative su cui investire.
- 49 epitch riservati in cui le startup hanno presentato le loro iniziative per convincere gli investitori finanziari del loro valore e dell’opportunità che rappresentano anche per partner industriali.
Nella prima sessione le startup hanno seguito tre webinar interattivi, per rafforzare le competenze utili prima di avviare una raccolta fondi con soggetti finanziari esterni. Sono stati analizzati i metodi di valutazione dei fondi di venture capital, gli strumenti di protezione della tutela industriale e intellettuale e l’ultimo collegamento ha dato suggerimenti per preparare un pitch d’impatto e catturare l’attenzione degli investitori.
I nomi delle startup protagoniste:
Big Profiles, Content farm, Corpore sano, Credit service, Dinja, Endostart, Engenome, Envision, Findynamic, Gyala, Hypex, LIFEdata, Prodentium, Quomi e Sita.
L’iniziativa è stata realizzata insieme ad AIFI - l’Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt, con cui Invitalia collabora da tempo per organizzare iniziative di business matching, di formazione e informazione rivolte alle startup innovative finanziate dall’Agenzia.